Raduno Toscana
Il puntello è fissato a LIVORNO al distributore Eni di Via Firenze alle ore 9:30 Link a Google Maps
Partenza dal puntello ORE 10:00 percorreremo la cosiddetta AURELIA, vecchio confine dell'immediata periferia di Livorno, per poi attraversare le colline Livornesi.
Passeremo per Gabbro nel Comune di Rosignano Marittimo (LI), la natura del suo suolo arido e sterile dove abbonda una roccia verde-scura, ricca di magnesio, infatti la Roccia ignea intrusiva chiamata in tutto il mondo gabbro, prende il nome proprio da questo piccolo paese della Toscana. Proseguiremo verso Santa Luce passando per Orciano dell'entroterra Pisano, l'area era conosciuta e abitata fin dall'epoca etrusca.
Santa Luce conserva tuttora i resti della rocca medievale. Il paese mantiene intatta la planimetria dell'antico borgo feudale: l'abitato, che ricalca la linea delle fortificazioni, si stringe a cerchi attorno allo spazio da cui il castello dominava la vallata, nel contempo è il comune più avanzato per produzione energetica da fonti rinnovabili e in possesso del più grande parco eolico installato in Toscana. Nei mesi di fioritura della lavanda la zona intorno a Santa Luce si riveste del colore e del profumo tipico dove spesso si organizzano gruppi fotografici per scatti mozzafiato.
Proseguiremo verso Casciana Alta sempre rimanendo nella provincia Pisana nei pressi di Peccioli (11:15)(12:00) ci fermeremo per una sosta pit-stop e scattare qualche foto.
Il paese domina dall'alto della sua collina la Valle dell'Era lungo la direttrice che da Volterra conduce a Pisa, ed è una località a forte vocazione agricola e turistica: si fregia infatti del marchio di qualità turistico-ambientale Bandiera arancione conferito dal Touring Club Italiano. E' un museo a cielo aperto con oltre 30anni di opere d'arte contemporanea visibili solo passeggiando. Dopo la sosta ripartiremo alla volta di Lajatico (12:30) per una sosta al Teatro del Silenzio.
La costruzione, inaugurata il 27 luglio 2006, è stata eretta per volontà del popolare cantante Andrea Bocelli originario di questo paese.
Secondo l'idea originale, la struttura è nata per essere montata ed ospitare un solo spettacolo l'anno (da qui il nome "Teatro del Silenzio"). La costruzione consta di un "palcoscenico" circolare di alcuni metri di raggio al cui centro campeggia una scenografia diversa ogni anno: la più famosa, divenuta simbolo stesso del Teatro, è un'imponente scultura raffigurante un volto umano eseguita dallo scultore polacco Igor Mitoraj per la scenografia di una Manon Lescaut e donata successivamente dallo scultore alla fondazione del teatro. A fare da fondale al palco sono stati posti alcuni blocchi di travertino toscano. La platea nei giorni in cui il teatro non è in attività viene completamente smontata e il palco si trasforma in un lago artificiale. Da qui scaturisce la definizione di Teatro del Silenzio più precisamente quel luogo nel territorio del Comune di Lajatico caratterizzato da colline che, con interventi (necessari) di movimenti terra, è stato creato, o meglio simulato, come Teatro naturale così concepito.
Qui pranzeremo da Nello (13:00)(14:30) un Ristorante con cucina tipica Toscana in Piazza Vittorio Veneto 9 a Lajatico appunto.
Il titolare ci ha concesso un menu concordato tuttavia vista la grandezza della cucina e dei posti disponibili non sempre sono possibili tutti i piatti del menù.
Clicca qui per il Menù
Menu tipici:
- Antipasto Toscano - Secondo - Contorno 25€
- Primo - Secondo - Contorno - Dolce 25€
Acqua e coperto compreso nel menu
LA STRUTTURA HA GARANTITO LA CUCINA SEPARATA PER CELIACI
e dopo un eventuale giro in paese ci rimetteremo in moto in direzione Castellina Marittima attraversando Pomaia sempre nel territorio pisano situato alle pendici delle Colline Pisane, in Val di Fine, e si sviluppa alla destra del torrente Marmigliaio. Guideremo verso il mare attraversando Rosignano Solvay e ci dirigeremo verso Livorno dove faremo la sosta finale al Santuario della Madonna delle Grazie a Montenero per un saluto finale (16:00)
Segnatevi in lista per confermare al punto ristoro il numero dei partecipanti
TERMINE ISCRIZIONI 30/Marzo/2022
L'andatura sarà consona al codice della strada, se qualcuno nei tratti di collina avesse difficoltà nella guida non si preoccupi se si distanzierà un poco, la testa del gruppo in ogni punto di deviazione e di tanto in tanto farà in modo di ricompattare il gruppo per permettere di arrivare tutti insieme e comunque sarà sempre presente la "scopa" in fondo al gruppo che conosce il percorso.
NOTA: come deciso da Direttivo e Staff di Xadvclubitalia da quest'anno le staffette, se presenti, non si occuperanno più di bloccare il traffico (a parte situazioni particolari e/o di pericolo), ma saranno scaglionate lungo il gruppo per scortare e supportare i partecipanti.